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Book Review: The Dance of Life

Come può la complessità di un intero organismo umano emergere da una singola cellula?

E ancora, quali fenomeni guidano lo straordinario processo di auto-organizzazione degli embrioni? Esiste un piano rigorosamente preordinato? Oppure è possibile un certo grado di flessibilità?

“The Dance of Life” è un viaggio alla scoperta delle prime tappe della vita embrionale, un resoconto di indagini e scoperte scientifiche narrato in prima persona da Magdalena Zernicka-Goetz, autorevole studiosa di Biologia dello Sviluppo presso l’Università di Cambridge, con il supporto di Roger Highfield, noto giornalista scientifico e direttore scientifico del Science Museum Group di Londra.

Come chiarisce l’autrice, il saggio vuole concentrasi sull’alba della vita, quando l’ovulo, appena fecondato, comincia a dividersi generando una progenie straordinaria di cellule che a loro volta si scindono, modificano la loro forma e migrano verso nuove destinazioni, intessendo tra loro un fitto dialogo di messaggi. Come possono tutte queste cellule riuscire a coordinare le loro azioni fino a generare un corpo umano, un essere straordinariamente complesso e senziente?

In analogia con il cosmo, ci ricorda Magdalena Zernicka-Goetz, le nostre vite sono modellate dalla simmetria e dalla sua violazione. La rottura della simmetria è essenziale per modellare buona parte delle fasi cruciali del sviluppo embrionale. Sono rotture della simmetria che traggono origine da asimmetrie che avvengono su scala molecolare. Si tratta di fenomeni complessi, dove eventi casuali e percorsi preferenziali continuamente si incontrano o si alternano in quella che l’autrice chiama la “danza della vita”, conferendo allo sviluppo dell’embrione quella “plasticità” che è sempre stata al centro dei suoi interessi e delle sue indagini scientifiche.

“The Dance of Life”  è certamente uno dei migliori libri divulgativi sull’embriologia oggi disponibili nel panorama editoriale. Unico nel suo genere, il saggio colpisce per la qualità del taglio narrativo – a tratti intimo – e la felice intuizione di mostrare la relazione strettissima tra le vicende personali dell’autrice e le intuizioni della sua indagine scientifica. Una  soluzione espositiva, che permesso ai due autori di trasformare brillantemente il racconto dell’evoluzione di un’area di ricerca complessa, come la biologia dello sviluppo, in un saggio autobiografico scorrevole, al tempo stesso rigoroso, avvincente e ricco di umanità.

Una trama dove le vicende, come nella “danza della vita”, appaiono influenzate da circostanze mutevoli eppure orientate da un filo conduttore: la tensione di Magdalena Zernicka-Goetz verso la creatività e la scienza. Un intreccio inseparabile tra casualità e predisposizioni interne che scorre sotterraneo lungo l’intera vita dell’autrice e che traspare nei momenti più toccanti, a partire dall’esperienza di una gravidanza piena di incertezze a cui dedica alcune tra le pagine più intense del saggio.

Per questa qualità e coerenza narrativa, “The Dance of Life” è un’opera che oltrepassa le comuni intenzioni del saggio divulgativo, offrendo un ritratto, contemporaneo e ricco di umanità, di chi ha scelto di ispirare la propria vita alla scienza.

 

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Titolo: The Dance of Life: Symmetry, Cells and How We Become Human

Autori: Magdalena Zernicka-Goetz, Roger Highfield

Editore: Ebury Publishing

Anno edizione: 2019

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