Il riconoscimento dell’American Institute for Medical and Biological Engineering
Il titolo gli è stato conferito lunedì 25 marzo durante il meeting annuale AIMBE che si è tenuto a Washington presso la National Academy of Sciences.
Entrare a far parte della cerchia di membri dell’AIMBE è uno tra i maggiori riconoscimenti per la carriera di chi, come Nicola Tirelli, ha ottenuto importanti risultati nell’applicazione dei principi dell’ingegneria alla ricerca e alla pratica medica e biomedica, spaziando dai dispositivi medicali e protesici, alla medicina rigenerativa e drug delivery. Un premio per chi ha contribuito con la propria ricerca alla scoperta di ambiti nuovi della tecnologia, raggiungendo progressi nei campi tradizionali dell’ingegneria biomedica, sperimentando e implementando approcci innovativi.
In particolare, il conferimento del premio a Nicola Tirelli è dovuto ai suoi “contributi nel campo della chimica dei materiali polimerici e dei biomateriali terapeutici”, che il ricercatore dell’Istituto Italiano di Tecnologia ha prodotto nel corso degli anni.
Alla cerimonia di premiazione 2019 sono stati nominati 157 nuovi membri del College of Fellows, rappresentanti 30 Paesi del Mondo, ma per più del 90% residenti in US.
«Ѐ un onore fare parte di questo consesso di ricercatori accademici e industriali, ancor più sapendo di rappresentare il mondo italiano e europeo della ricerca», ha dichiarato Nicola Tirelli. «Essere ammesso all’AIMBE è un sigillo di qualità per l’attività di ricerca svolta e al tempo stesso la sensazione tangibile di fare parte di una comunità viva e vibrante».
Nicola Tirelli si è laureate in chimica all’Università di Pisa, dove ha ottenuto un dottorato in chimica industriale. Ha lavorato al Politecnico (ETH) di Zurigo per otto anni prima come studente ospite, poi come postdoc e infine Oberassistent (ricercatore), si è poi trasferito (2003) all’Università di Manchester, dove in qualità di Senior Lecturer e poi Professor (2005) ha fatto parte delle Scuole di farmacia e di scienza dei materiali guidando negli ultimi anni il NorthWest Centre for Advanceed Drug Delivery e il Centre for Doctoral Training in Regenerative Medicine. Dal 2017 Nicola Tirelli fa parte dell’Istituto Italiano di Tecnologia, dove guida il Laboratorio di Polimeri e Biomateriali nella sede di Genova.
Per approfondimenti: comunicato stampa dell’American Institute for Medical and Biological Engineering