Google e Microsoft si sfidano a suon di AI
Una – ChatGPT – è stata sviluppata da OpenAI di Microsoft, arrivata online il 30 novembre 2022 e fondata da un gruppo di imprenditori e ricercatori, tra cui Elon Musk e Sam Altman nel 2015.
L’altra – Google Bard – è un’AI generativa rilasciata il 21 marzo 2023, disponibile anche in Europa e in Italia dal 13 luglio, circa un anno e mezzo dopo il chatbot di Microsoft, e nasce per competere con ChatGPT, con l’intento quindi di “esplorare la curiosità e permettere alle idee di evolvere, aiutando le persone a dare forma alla propria creatività”, come scrive il senior product director di Google Jack Krawczyk in occasione del lancio.
Il vantaggio più significativo di Bard appare subito la possibilità di attingere informazioni in tempo reale da Internet. ChatGPT, invece, viene addestrato e funziona con il Generative Pre-training Transformer-4 (GPT-4) e tutte le sue risposte provengono dalla sua base di conoscenze, la cui data di scadenza termina a settembre 2021. Bard sembrerebbe fornire, quindi, risposte più aggiornate a domande di attualità. Sembrerebbe anche offrire risposte meno formali di ChatGPT e riassunti più approfonditi, mentre ChatGPT risulta più preciso e attinente ai fatti. D’altro canto, ChatGPT ha una capacità creativa migliore rispetto a Bard, mentre quest’ultimo è più abile a riassumere, anche trascrizioni di riunioni, conferenze e discorsi.
Un altro vantaggio di Bard sono le bozze, ovvero la raccolta di più versioni di ogni richiesta permettendo così agli utenti di scegliere la risposta migliore. Sulla codifica, invece, ChatGPT è nettamente superiore, avendo la capacità di creare un codice complesso, mentre Bard sta “ancora imparando il codice” e quindi manca di questa funzionalità.
In definitiva sembrerebbe impossibile scegliere quale chatbot sia migliore, piuttosto usare quello più adatto alle proprie esigenze, ricordando che esistono altri generatori di contenuti AI come Jasper, Copysmith, Writesonic, Kafkai, Article Forge, Articoolo, Rytr, CopyAI, Peppertype.