Compiuti i vent’anni si guarda al futuro
Con una veste grafica rivisitata, il Bilancio 2023 dell’Istituto Italiano di Tecnologia è consultabile nella sezione Transparency del sito istituzionale. Come di consuetudine nelle pagine del volume si può seguire, con un ampio compendio di numeri e approfondimenti, la progressione positiva del cammino dell’IIT.
Il 2023 ha evocato una data fondamentale per la storia dell’Istituto: nel 2003, infatti, nasceva l’IIT. Una scommessa giocata da rappresentanti delle Istituzioni centrali e un gruppo di ricercatori. Proponevano un nuovo modello per la ricerca italiana che si reggeva su un’organizzazione agile e su metodi di reclutamento dei ricercatori affermati all’estero e trascurati nel nostro Paese. L’IIT iniziava il proprio lavoro in modo pioneristico, spesso guardato con scetticismo, poiché erano pochi gli osservatori che in quei giorni avrebbero scommesso che oggi, a vent’anni di distanza, avremmo potuto commentare i positivi risultati anche del bilancio 2023. Questa ricorrenza è stata salutata da una serie di iniziative, descritte nel bilancio, durante le quali i protagonisti della storia dell’Istituto hanno ricordato gli aspetti umani e professionali. Se il 2003 è stato l’inizio di un progetto, nel bilancio 2023 si può cogliere appieno il senso di continuità di un processo che continua ad evolversi e migliorare così com’è sancito dai principi fondanti dell’Istituto. Il successo di IIT, che si concretizza anche nelle repliche del suo modello lungo la Penisola, è dovuto, non bisogna mai dimenticarlo, a tutte le donne e gli uomini italiani e stranieri che in questi venti anni hanno contribuito con il loro lavoro, svolto a tutti i livelli, alla continua crescita della Fondazione. Un solo dato significativo: nel 2003 in IIT lavoravano una ventina di persone oggi sono quasi 2000.
Il bilancio 2023 non è solo evocazione ma un colpo d’occhio sintetico e concreto sulle attività di quest’ultimo anno e sui risultati complessivi maturati nel tempo. L’analisi dell’attuazione del Piano Strategico evidenzia che IIT ha ottenuto, dalla sua nascita ad oggi, un totale di oltre 20400 pubblicazioni, i progetti competitivi hanno realizzato un totale di 461 milioni di euro, i progetti commerciali hanno generato 148 milioni di euro mentre le invenzioni sono state 421 e sono state lanciate 34 start-up. Questi risultati si sono concretizzati grazie ad una attenta razionalizzazione dell’organizzazione di vertice dell’Istituto e all’impegno di 1881 persone nello staff di IIT. Tra questi la percentuale di donne è del 43%. Il 70% del personale usufruisce del lavoro ibrido e 56 sono gli scienziati in tenure-track. Gli studenti con borse a corsi dottorali universitari sono 378. I paesi di provenienza del personale IIT sono 70. Il bilancio 2023 segnala, a proposito della gestione del capitale umano, una novità assoluta per quanto riguarda gli istituti di ricerca privati: nel corso dell’anno analizzato sono state avviate e poi concluse le trattative con le organizzazioni sindacali nazionali per la messa a punto di un Contratto Collettivo Aziendale per tutto il personale non dirigente della Fondazione. Il nuovo contratto entrerà in vigore dal primo febbraio 2024 e, come si sottolinea nel passaggio dedicato nel bilancio a questa importante soluzione, le innovazioni contenute nel nuovo Contratto Collettivo permettono alla Fondazione di inaugurare una nuova fase della propria storia, nella quale i dipendenti potranno beneficiare di nuovi e moderni istituti contrattuali migliorando la qualità della propria esperienza lavorativa.