4 incontri con IIT su cervello, robotica bioispirata, intelligenza artificiale e sostenibilità ambientale
La diciassettesima edizione del Festival delle Scienze di Roma è iniziata ieri e durerà fino a domenica 27 novembre all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, con un programma ricco di appuntamenti e ospiti di fama internazionale, giornalisti scientifici e mostre fotografiche e interattive. Il tema di quest’anno è “Esplorare”, che gli organizzatori hanno declinato in 5 aree tematiche – Spazi, Società, Vita, Menti e Futuri – per sottolineare quanto la scienza sia un’esplorazione fisica e mentale della realtà che ci circonda. “Per esplorare non basta soltanto studiare, ma è necessario anche saper ascoltare, riconoscere i propri errori, mettere in discussione ciò che si dà per scontato, criticare le proprie stesse idee. Solo così esploratrici ed esploratori possono esporsi a nuovi scenari e trovare nuove soluzioni ai problemi” – cita il comunicato stampa della manifestazione.
Tra gli eventi in programma anche quattro diversi incontri che vedranno la partecipazione delle ricercatrici di IIT, Monica Gori, Barbara Mazzolai, Agnieszka Wykowska, e del coordinatore del Centro di IIT di Torino, Fabrizio Pirri.
- Il primo appuntamento targato IIT sarà mercoledì 23 novembre, alle ore 19, dal titolo “Nati per esplorare”, con Monica Gori, responsabile “Unit for Visually Impaired People” Lab IIT e Daniela Lucangeli, ricercatrice all’Università degli studi di Padova, presidente di Mind 4 Children e autrice del libro “Il tempo del noi. Da Socrate a Montessori, i giganti del pensiero che mi hanno ispirato” (Mondadori). Le due ricercatrici e psicologhe accompagneranno il pubblico alla scoperta del cervello e delle sue potenzialità, raccontando come l’apprendimento sia uno dei concetti chiave che dovrebbe ispirare la nostra società. Modera l’incontro Roberta Fulci, giornalista e conduttrice Radio3 Scienza. Biglietti acquistabili al link.
- A seguire, giovedì 24 novembre alle ore 11.30, l’incontro per il pubblico dei più piccoli con Barbara Mazzolai, Associate Director per la Robotica IIT, scrittrice e inventrice, insieme alla divulgatrice Chiara Segré, biologa, scrittrice e responsabile della supervisione scientifica alla Fondazione Umberto Veronesi, per raccontare il loro ultimo libro “L’Incredibile Plantoide e i super poteri del regno vegetale” (Editoriale Scienza). Presenta Michele Bellone, coordinatore scientifico del Festival. Prenotazione obbligatoria.
Il weekend vede due appuntamenti all’insegna della multidisciplinarità.
- Sabato 26 novembre, alle ore 15.30, “Ritratto della CO2 (una questione di vita e di morte)”, dedicato all’urgenza sempre più forte di ridurre l’emissione di CO2 per salvaguardare le società umane e l’ambiente dagli impatti più gravi dei cambiamenti climatici. Relatori saranno Sergio Ramazzotti, fotografo co-fondatore di Parallelozero, giornalista e scrittore, Fabrizio Pirri, coordinatore del Centre for Sustainable Future Technologies di IIT, ed Elena Verdolini, ricercatrice del CMCC. Modera il giornalista de Il Post Emanuele Menietti. Biglietti acquistabili al link.
- Domenica 27 novembre, alle ore 15, la tavola rotonda “Dove ci sta portando l’intelligenza artificiale?” dedicata all’Intelligenza Artificiale e ai robot che sempre di più entreranno nella nostra quotidianità, con Daniele Bonacorsi, professore all’Università degli Studi di Bologna e ricercatore INFN, Paola Inverardi, Rettrice GSSI, Francesco Iorio, HT, e Agnieszka Wykowska, responsabile “Social Cognition in Human-Robot Interaction” Lab IIT. Modera Marco Cattaneo, Direttore di Le Scienze. Biglietti acquistabili al link.
Il Festival delle Scienze di Roma è prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la partnership progettuale di Codice Edizioni, e promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura. Realizzato con ASI – Agenzia Spaziale Italiana e INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con i partner scientifici CMCC – Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, ENEA, ESA – Agenzia Spaziale Europea, Rete GARR, GSSI – Gran Sasso Science Institute, Human Technopole, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza, Planetario di Roma Capitale, Stazione Zoologica Anton Dohrn. Partner culturali sono Fablab for kids, Fondazione Sylva, G.Eco, Ludo Labo e GAME Science Research Center, Multiversi, Parallelozero, SMAILE, Technotown e Assipod – Associazione Italiana Podcast. Con la partecipazione di Biblioteche di Roma, Bioparco di Roma, Municipio II, Sapienza Università di Roma.