L’Istituto Italiano di Tecnologia festeggia i vent’anni dalla fondazione con un incontro dedicato alla città
Il prossimo 16 febbraio, nella Sala delle Grida della Borsa, dalle 17,30, IIT organizza una serata aperta ai suoi concittadini oltre che alle autorità, agli scienziati ed agli esponenti della cultura e dell’arte. Genova e IIT sono unite da un rapporto positivo e virtuoso da quando l’Istituto si insediò sulla collina di Morego. Lo sviluppo di IIT, con la sua dimensione internazionale, ha favorito la presenza nel territorio di ricercatori provenienti da ogni angolo del mondo che si sono inseriti in un contesto sociale sempre più evoluto e coerente con la tensione innovativa che alimenta quotidianamente un centro di ricerca. La relazione di IIT con il territorio si concretizza inoltre con le numerose iniziative favorite dal trasferimento tecnologico con la creazione di start up, con l’organizzazione di laboratori congiunti e la stretta collaborazione con gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico del territorio.
Sottolineare, festeggiando i primi vent’anni di lavoro di IIT, la forte relazione con il territorio genovese e ligure con un evento aperto al pubblico è il segno della volontà di condivisione di un percorso di successo.
L’evento, organizzato in collaborazione con il Secolo XIX, sarà l’occasione per la presentazione ufficiale del nuovo piano strategico dell’Istituto. I passaggi salienti del piano saranno illustrati dal Direttore Scientifico di IIT Giorgio Metta nel corso di una conversazione con la Direttrice del Secolo XIX Stefania Aloia. Il programma prevede inoltre la premiazione del vincitore del premio letterario Fahrenhei.iit ideato da IIT per la promozione di racconti dedicati agli ambiti di ricerca dell’Istituto proposti da giovani autori, una tavola rotonda sui futuri utilizzi dell’intelligenza artificiale con interventi di ricercatrici e ricercatori, il robot umanoide ALTER-EGO, sviluppato dalla linea di ricerca Soft Robotics for Human Cooperation and Rehabilitation coordinata dal PI Antonio Bicchi, con il Researcher Manuel G. Catalano, e per finire uno spettacolo di cabaret e un brindisi.
Qualche nome? Il Sindaco di Genova Marco Bucci e il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, la direttrice del Secolo XIX Stefania Aloia, il giornalista di Italian Tech Riccardo Luna, la scrittrice Sara Rattaro, l’europarlamentare Brando Benifei, il filosofo della scienza Telmo Pievani, l’artista Melkio e i comici Enzo Paci e Paul Genovese.
Tutti partecipanti riceveranno una copia del libro Fahrenhei.iit, il racconto della scienza edito dal Canneto.
