La settima edizione in scena dal 18 al 20 ottobre alla Fiera di Roma
Tre giorni all’insegna dell’innovazione, delle invenzioni e della creatività in ambito tecnologico in cui tra i molti eventi si terrà il primo incontro dell’Associazione I-RIM (Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti) che riunisce tutti gli attori italiani del mondo della Robotica e delle Macchine Intelligenti, dalla ricerca più visionaria all’industria aperta alle tecnologie avanzate, promosso tra gli altri da Giorgio Metta, Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia.
Nel contesto di I-Rim si troveranno il robot umanoide iCub, la piattaforma per la robotica umanoide più diffusa al mondo, i robot AlterEgo e Bimanual Torso, avatar antropomorfi teleoperati pensati per sostituire l’uomo in luoghi pericolosi o inaccessibili, alcune protesi di mano robotiche tra le quali SoftHand Pro e Hannes rispettivamente sviluppate in collaborazione con Università di Pisa e Centro Protesi INAIL di Budrio, il robot collaborativo in ambito industriale MOCA, il robot chirurgico per le operazioni alla laringe anche in remoto SVEI, il dispositivo robotico per la cateterizzazione venosa in pazienti pediatrici CALM, il Plantoide il primo robot al mondo inspirato alle piante e il progetto imprenditoriale A-World che unisce le potenzialità delle reti neurali con la realtà aumentata.
Nello spazio INAIL si potranno scoprire il robot quadrupede HyQ Real che recentemente ha dimostrato la sua forza trainando un aereo di oltre tre tonnellate, il sistema di teleoperazione di HyQ Real in realtà virtuale, il braccio robot che sarà applicato al robot quadrupede nel prossimo futuro, l’esoscheletro industriale indossabile che supporta il lavoratore con mansioni di sollevamento di pesi e carichi e l’esoscheletro assistivo per la mano con risposta tattile HAPTouch.
Infine in Spark il team di ricerca IIT guidato dalla ricercatrice Monica Gori, esporrà nuove soluzioni tecnologiche per l’apprendimento della matematica nelle scuole primarie e per l’allenamento delle abilità cognitive sviluppate all’interno del progetto europeo WeDraw.
Questa sera darà il via alla manifestazione l’evento inaugurale “Groundbreakers – Re:making the future” in cui i pionieri del mondo dell’innovazione a livello internazionale sono invitati a raccontare storie di grande rilievo, tra questi il ricercatore IIT Antonio Bicchi, coordinatore del Soft Robotics Laboratory presso l’Istituto Italiano di Tecnologia e vincitore di quattro grant dallo European Research Council (ERC).