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Maker Faire Rome – The European Edition 2023

Cosa vedere all’interno dello spazio espositivo di IIT

Al via domani Maker Faire Rome 2023, l’evento dedicato all’innovazione: dalla manifattura digitale all’Internet of Things, dalla robotica all’intelligenza artificiale, dall’economia circolare all’agritech, passando per i big data e l’aerospazio, fino alle ultime scoperte del metaverso e della realtà aumentata. La manifestazione giunta quest’anno alla sua XI edizione si terrà dal 20 al 22 ottobre alla Fiera di Roma.

L’Istituto Italiano di Tecnologia partecipa alla kermesse con numerose tecnologie, esempi della ricerca condotta nei laboratori degli 11 centri diffusi sul territorio italiano.

Nello spazio espositivo di IIT verrà presentato il primo prototipo al mondo di batteria ricaricabile completamente commestibile realizzata dal team dell’Istituto Italiano di Tecnologia coordinato da Mario Caironi, partendo da comuni ingredienti e additivi alimentari. Inoltre I visitatori e le visitatrici potranno vedere all’opera le stampanti 3D di cellule e biomateriali usate dal team IIT coordinato da Giancarlo Ruocco per ricreare fedelmente l’ambiente fisiologico di specifici tessuti e studiare una condizione patologica testando l’effetto di nuovi farmaci, riducendo così interventi invasivi sui pazienti o il ricorso alla sperimentazione animale.

Non mancheranno i robot di IIT, come il robot umanoide AlterEgo del team coordinato da Antonio Bicchi e il robot quadrupede del team diretto da Claudio Semini, HyQ Real, con cui i visitatori potranno giocare a Twister. Inoltre, verrà presentato per la prima volta al pubblico il prototipo di robot RINGHIO – Robot for Inspection and Navigation to Generate Heritage and Infrastructures Observations sviluppato grazie alla collaborazione fra il team di ricercatori IIT dell’Industrial Robotic Unit guidato da Ferdinando Cannella e il centro IIT di Venezia, il CCHT- Center for Cultural Heritage Technology, coordinato da Arianna Traviglia insieme con l’Università Politecnica delle Marche e l’Università degli studi di Macerata. La caratteristica multidisciplinarietà dell’Istituto Italaino di Tecnologia ha portato allo sviluppo di un robot utile per l’ispezione, il monitoraggio e la conservazione sia delle infrastrutture di oggi come ponti e viadotti che per quelle più antiche del nostro patrimonio culturale.

Alla MKF2023 IIT porterà anche gli studi sul metaverso e la percezione di sè condotti da Salvatore Maria Aglioti e il suo team. Tre diversi progetti di realtà virtuale immersiva daranno modo ai partecipanti della fiera di provare come ci si sente a vestire i panni di una leader mondiale (Female Leadership), cosa si prova a ricevere dei tocchi virtuali sul proprio corpo (Virtual Touch), e come cambia la nostra condotta morale quando siamo impegnati in un gioco competitivo con altre persone (eHonesty).

I visitatori inoltre, potranno testare gli exergame: videogiochi per promuovere esercizi motori e cognitivi per la riabilitazione in ambito di Sclerosi Multipla. Gli exergame riabilitativi sono stati sviluppati in realtà virtuale, aumentata e mista all’interno del progetto ENACT di IIT coordinato da Giacinto Barresi e FISM-AISM in collaborazione con il Politecnico di Torino.

Infine, Maker Faire sarà la cornice in cui esporre al grande pubblico le principali linee di ricerca del CMP3VdA – Centro di Medicina Personalizzata, frutto del lavoro del consorzio di ricerca guidato dall’Istituto Italiano di Tecnologia e composto dall’Università della Valle d’Aosta, la A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, la Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta (OAVdA) e Engineering D.HUB. In particolare si parlerà del progetto 5000genomi@VdA, che intende sequenziare i genomi di pazienti affetti da malattie del neurosviluppo, neurodegenerative e oncologiche, attraverso la collaborazione con le unità referenti presso l’Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta e la AUSL VdA.

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