La motivazione: “Compasso d’Oro per aver progettato un esoscheletro modulare capace di adattarsi a diverse configurazioni in base alle necessità dell’utente, permettendo alle persone con lesioni spinali di camminare nuovamente e restituendo loro potenziale fisico ed emotivo”
In occasione dell’Esposizione Universale di Osaka 2025, si è tenuta oggi presso l’Auditorium del Padiglione Italia la cerimonia ufficiale di consegna del Compasso d’Oro International Award, promossa da ADI – Associazione per il Disegno Industriale in collaborazione con il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka.
Quella 2025 è un’edizione speciale del Compasso d’Oro International Award che si ispira al tema di Expo 2025 Osaka “Designing Future Society for Our Lives – Progettare la società futura per le nostre vite” a cui hanno potuto candidarsi designer e aziende dei differenti Paesi partecipanti a Expo 2025.
La giuria internazionale di esperti del settore ha assegnato 35 Menzioni d’Onore e 20 Premi Compasso d’Oro.
Tra i dispositivi vincitori del Compasso d’Oro, TWIN l’esoscheletro robotico per arti inferiori, progettato e realizzato da Rehab Technologies IIT – INAIL, il laboratorio congiunto tra Istituto Italiano di Tecnologia e Centro Protesi Inail di Budrio, avvalendosi dell’esperienza dei designer dello studio ddpstudio con cui Rehab Tech collabora dal 2013 per unire l’efficienza e funzionalità della robotica di ultima generazione alla ricerca della forma e dell’estetica migliore. La scelta del design più performante ma anche più avvincente aiuta l’utente nell’accettazione del dispositivo. Per Rehab Tech, infatti, sostenibilità, usabilità e soddisfazione dell’utilizzatore finale sono prioritari in tutte le fasi dello sviluppo di protesi e ortesi.
Twin si è aggiudicato il Compasso d’Oro Award con la seguente motivazione:
“Compasso d’Oro per aver progettato un esoscheletro modulare capace di adattarsi a diverse configurazioni in base alle necessità dell’utente, permettendo alle persone con lesioni spinali di camminare nuovamente e restituendo loro potenziale fisico ed emotivo”.
Ad aprire la cerimonia gli interventi istituzionali di Mario Vattani, Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, Dimitri S. Kerkentzes, Segretario Generale del Bureau International des Expositions (BIE) e Luciano Galimberti, Presidente di ADI – Associazione per il Disegno Industriale.
Hanno ritirato il premio Simone Traverso, ricercatore di Rehab Technologies IIT – INAIL insieme a Lorenzo De Bartolomeis e Gabriele Diamanti, designer di ddpstudio.
TWIN e gli altri progetti vincitori saranno esposti all’interno del Padiglione Italia fino alla chiusura dell’Esposizione Universale 2025 il 13 ottobre. Gli oggetti poi saranno trasferiti in Italia presso l’ADI Design Museum di Milano dove sarà riproposta la cerimonia di premiazione il 9 dicembre 2025 e dove verrà inaugurata la mostra visitabile fino al 6 gennaio 2026.
L’esoscheletro motorizzato TWIN è un robot indossabile in grado di trasferire a persone con capacità motoria ridotta o assente l’energia che permette loro di alzarsi, mantenere la posizione eretta, camminare e sedersi, con importanti applicazioni in ambito medico e nelle terapie riabilitative.
Il dispositivo, sviluppato per essere in grado di adattarsi alle esigenze del singolo utente, è stato progettato a partire dai risultati dei test clinici con i pazienti e mira al reinserimento del lavoratore gravemente infortunato in contesti sociali e di lavoro.
L’attuale modello di TWIN offre grande attenzione al design del software e della struttura, che lo rende più adattabile alle caratteristiche di chi lo indossa.
La struttura infatti è regolabile in base alle caratteristiche fisiche del paziente mediante link telescopici posti al livello del femore e della tibia. Caviglie e supporto del piede sono disponibili in diverse taglie per adattarsi all’ergonomia del fruitore, sia donna o uomo, giovane o adulto.
Nell’ottica di mettere il singolo paziente e le sue esigenze al centro della realizzazione del dispositivo, anche le modalità di funzionamento si adattano al grado di deficit motorio della persona che lo indossa e in particolare alla sua capacità di eseguire o meno una camminata autonoma.
“È un grande piacere per noi ricevere questo premio che riconosce gli sforzi congiunti tra ricercatori, clinici, designer e pazienti nello sviluppare una tecnologia che unisce estetica a funzionalità e praticità. Oltre ad essere uno degli esoscheletri per arto inferiore più performanti, TWIN è stato concepito e sviluppato insieme a pazienti e care-giver per facilitarne l’utilizzo nel contesto clinico e privato” dichiara Matteo Laffranchi, Responsabile del laboratorio Rehab Technologies IIT INAIL.
“Siamo orgogliosi di ricevere questo premio internazionale per il design dell’esoscheletro TWIN. È il primo progetto con cui abbiamo iniziato a collaborare con il team Rehab Technologies Lab IIT – Inail e ha coinvolto pazienti, clinici, ingegneri, scienziati e designer in un processo di design continuo e partecipato. Questo riconoscimento dimostra quanto sia importante e strategico oggi utilizzare gli strumenti del design industriale all’interno di progetti di ricerca e trasferimento tecnologico. Progettare per le persone, a partire dall’ascolto delle loro esigenze specifiche, per arrivare a migliorarne sensibilmente la qualità della vita, è quanto di più gratificante possiamo desiderare come designer” aggiungono Lorenzo De Bartolomeis, Gabriele Diamanti e Filippo Poli di ddpstudio.
“Un ulteriore prestigioso riconoscimento ai risultati dei progetti di ricerca promossi dall’Inail in campo protesico-riabilitativo che conferma la validità dell’approccio alla ricerca basato sullo user-centered design, con i pazienti al centro delle principali fasi di sviluppo progettuale, e che rafforza il ruolo fondamentale del design per le tecnologie a stretto contatto con le persone” afferma Emanuele Gruppioni, Direttore tecnico Area ricerca Centro Protesi Inail.
************
Il Compasso d’Oro International Award è la declinazione globale del Premio Compasso d’Oro ADI, il più autorevole riconoscimento del design Made in Italy, istituito nel 1954 da un’idea di Gio Ponti che in oltre 70 anni di storia, ha dato origine a una collezione di circa 2.500 pezzi, riconosciuta dal Ministero della Cultura come “bene di eccezionale interesse artistico e storico”. I progetti premiati in questa edizione, entreranno di diritto a far parte della collezione, custodita ed esposta presso l’ADI Design Museum di Milano. Dal 2014 ADI ha istituito il Compasso d’Oro ADI International Award, inaugurando una serie di edizioni a carattere tematico, rivolte alla partecipazione internazionale, dedicate di volta in volta a un tema specifico, in modo da approfondire aspetti emergenti e significativi del design nella sua continua evoluzione. L’edizione 2025 del premio rappresenta un’opportunità straordinaria di visibilità e dialogo per designer e brand internazionali, riaffermando il ruolo centrale del design come motore di un futuro più sostenibile, inclusivo e interconnesso.