La start up si è aggiudicata il Premio Venture CDP e il Premio Speciale Jacobacci
La startup Ars Bionica, nata da oltre un decennio di ricerca condotta da Rehab Technologies Lab, laboratorio congiunto fra Istituto Italiano di Tecnologia e INAIL, si è posizionata tra i 16 finalisti della XXIII edizione del PNI – Premio Nazionale Innovazione, la competizione di riferimento a livello nazionale per le startup provenienti dal mondo della ricerca italiana, aggiudicandosi il Premio Venture CDP e il Premio Speciale Jacobacci.
Nell’edizione di quest’anno, 76 progetti imprenditoriali, vincitori delle 17 Start Cup regionali, si sono contesi 4 premi settoriali da 25mila euro ciascuno per le categorie “Industrial”, “CleanTech & Energy”, “Life Sciences-MED Tech” e “ICT” e numerosi premi e menzioni speciali.
Ars Bionica, una delle quattro startup vincitrici dell’edizione 2025 di SMARTcup Liguria — la Business Plan Competition di Regione Liguria gestita da FILSE (Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico) ha ottenuto, grazie al Premio FILSE, l’accesso diretto alla competizione nazionale PNI e sei mesi di incubazione gratuita presso il BIC Incubatore di Imprese FILSE, un supporto pensato per accompagnare il team nella fase di avvio e nello scale-up.
Il premio Venture CDP consentirà ad Ars Bionica di avere accesso ad una mentorship specialistica erogata dai Poli TT di CDP VC per migliorare l’attività di fundrasing dell’azienda e ad un fast track di valutazione da parte del Polo TT di riferimento per ottenere un eventuale investimento in equity.
Il Premio Speciale Jacobacci invece, consistente in 2 ore di consulenza strategica gratuita e supporto per la valorizzazione e la protezione della proprietà industriale. I professionisti di Jacobacci analizzeranno la copertura del progetto della start up da una prospettiva della proprietà industriale, valutandone il grado di completezza e suggerendo possibili implementazioni.
Ars Bionica mira a migliorare la vita delle persone rivoluzionando il mondo delle protesi, offrendo dispositivi avanzati, affidabili ed economicamente accessibili, progettati per adattarsi alle esigenze reali degli utenti finali. Per gli arti superiori, la startup propone soluzioni intuitive, performanti e dal design curato e per gli arti inferiori, dispositivi versatili, resistenti e adattabili sulle specificità dell’utente, in grado di garantire una deambulazione naturale su diversi terreni.
A livello globale circa 57,7 milioni di persone vivono con amputazioni agli arti, un numero in costante crescita. Tuttavia, le soluzioni protesiche oggi disponibili non rispondono pienamente alle esigenze degli utilizzatori: più del 40% degli amputati abbandona la protesi per limiti funzionali o complessità d’uso.
Ars Bionica, prima startup multiprodotto nel settore delle protesi bioniche, punta a colmare questo gap e propone un portfolio completo di soluzioni per arti superiori e inferiori, progettate con un approccio di co-design con pazienti e professionisti ortopedici. I prodotti spaziano da modelli base, destinati a chi si avvicina per la prima volta a una protesi, a versioni modulari e altamente tecnologiche per utenti più esperti, garantendo prestazioni elevate e sostenibilità economica.
La protesi di mano HANNES è una mano robotica capace di replicare fino al 90% delle prese naturali grazie a un singolo attuatore e sensori mioelettrici personalizzabili. HANNES ARM, il gomito protesico attivo e HANNES AI4Sense, la versione avanzata con controllo neurale e feedback tattile, ampliano la gamma funzionale, offrendo movimenti armonici e naturali. Le protesi per arti inferiori, ARMONICO (piede/caviglia) e UNICO (ginocchio), combinano meccanica e attuazione intelligente, migliorando l’efficienza del passo e riducendo lo sforzo muscolare di chi li indossa. Le validazioni cliniche condotte presso il Centro Protesico INAIL hanno dimostrato sicurezza, affidabilità e un alto livello di soddisfazione dell’utente.
Il mercato globale delle protesi bioniche cresce a un tasso annuo del 6% (CAGR 2023–2030) (Financial Report Össur 2023). I principali driver di crescita sono l’invecchiamento della popolazione, l’aumento delle patologie croniche e dei traumi da incidenti stradali, uniti a una maggiore accessibilità economica e ai sistemi di rimborso sanitario.
Ars Bionica in questo contesto si posiziona come nuovo soggetto capace di competere grazie a prodotti avanzati tecnologicamente e a costi inferiori. Rispetto ai dispositivi attualmente in commercio, infatti, Ars Bionica vuole rendere le proprie tecnologie accessibili a un pubblico sempre più ampio.
Il modello di business è di tipo B2B, con vendita diretta a cliniche ortopediche e centri protesi (O&P), oltre che a compagnie assicurative pubbliche e private.
La startup Ars Bionica al momento è in cerca di partner finanziari, industriali e commerciali per industrializzare e commercializzare le tecnologie.
Il team è composto da: Giuseppe Lancella CEO (IIT), Simone Traverso (COO), Michele Canepa (CTO), Nicolò Boccardo (CPO), Matteo Laffranchi (Advisor) e Lorenzo De Michieli (Advisor).
Il Premio Nazionale per l’Innovazione – PNI 2025 è la più grande e capillare Business Plan Competition in Italia che ha l’obiettivo di selezionare ogni anno le migliori startup innovative presentate nell’ambito di quattro settori di innovazione: “Cleantech & Energy”, “ICT”, “Industrial” e “Life Sciences-MedTech”. I protagonisti sono ricercatori e giovani talenti delle università e degli enti di ricerca della Rete PNICube che vengono supportati da avanzati programmi di formazione imprenditoriale e servizi di accompagnamento lungo tutto il percorso che dalle Start Cup regionali porta alla sfida finale PNI, mettendoli in relazione con imprese, organizzazioni finanziarie e del mondo dell’innovazione. Il PNI 2025 è co-organizzato dalla Rete PNICube e dall’Università degli Studi di Ferrara, sede ospitante.
SMARTcup Liguria, la Business Plan Competition di Regione Liguria gestita da FI.L.S.E. S.p.A. in collaborazione con l’Università di Genova, sostiene idee imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico per favorire la nascita e l’insediamento di nuove realtà innovative nel territorio. Giunta alla tredicesima edizione, ha raccolto 569 progetti, con oltre 60 startup effettivamente avviate. Nel 2025 sono stati presentati 51 progetti, tra cui 8 startup costituite e 25 prototipi. Novità dell’anno è stata la SMARTcup Academy, percorso formativo itinerante con webinar, workshop e mentorship. Gli otto finalisti hanno presentato il proprio elevator pitch il 29 ottobre 2025 al BIC di Genova. Quattro progetti hanno ottenuto l’accesso al Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI) e sei mesi di incubazione presso il BIC: Go-Renty – piattaforma di rental economy per valorizzare gli oggetti domestici (ICT); Ars Bionica – protesi bioniche avanzate, accessibili e sostenibili (Life Science & Med Tech); MMPS – Marine Micro-Plastic Separator – dispositivo plug & play per filtrare microplastiche da motori marini e lavatrici (Cleantech & Energy); RegenERA – acquacoltura rigenerativa a base di macroalghe per nutraceutica e cosmetica.



