Esperti di robotica e robot dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) saranno a Nancy in Francia per partecipare alla 23esima edizione della conferenza internazionale sulla robotica umanoide HUMANOIDS 2024, che si terrà da venerdì 22 novembre fino a domenica 24 novembre
Umanoidi, avatar, quadrupedi, protesi robotiche di piede, tecnologie ispirate agli elefanti e altri sistemi robotici saranno in mostra nell’area espositiva allestita dall’IIT, dove i giovani ricercatori e ricercatrici potranno trovare anche un punto informativo sulle posizioni aperte e le opportunità di dottorato all’IIT.
La comunità di robotica dell’IIT consiste di 567 persone, le quali lavorano principalmente al Center for Robotics and Intelligent Systems (CRIS), uno spazio dedicato alla robotica di circa 10 mila metri quadri, e in ulteriori laboratori al Center for Human Technologies (CHT), entrambi a Genova. Le unità di ricerca dirette da Principal Investigators sono 14 e la loro attività è supportata da facilities all’avanguardia, tra cui anche officine meccaniche e l’iCub tech facility.
Molti dei ricercatori e ricercatrici dell’IIT hanno ricevuto finanziamenti europei di rilievo, tra cui le borse individuali dell’European Research Council (ERC), per condurre i loro studi di robotica avanzata.
Nel corso degli anni, i risultati ottenuti sono stati raccontati su numerose testate giornalistiche di diversi paesi del mondo, come Reuters, CNN, BBC, the Economist, New Scientist, Sueddeutsche Zeitung, der Spiegel, Geo, Science&Vie, IEEE Spectrum, Usa Today, Popular Science e altri.
Inoltre, alcune delle tecnologie e sistemi robotici dell’IIT hanno partecipato a competizioni internazionali importanti – tra cui la DARPA Robotics Challenge (Los Angeles, 2015), l’ANA Avatar XPrize (Los Angeles, 2022), e Cybathlon (Zurigo, 2024) – dove si sono distinti per le loro caratteristiche innovative.
Nell’area espositiva dell’IIT i partecipanti potranno vedere dal vivo: il robot umanoide iCub e come viene utilizzato per studiare l’interazione essere umano-robot; gli umanoidi ergoCub, AlterEgo e R1 interagire con il pubblico; il robot quadrupede VERO che si prende cura dell’ambiente; la protesi robotica di piede SoftFootPro che si adatta a diversi terreni; un sistema di visione che imita il funzionamento degli occhi e del cervello umani; e tecnologie soffici ispirate alla natura alla base di futuri manipolatori universali.