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Genova e IIT ricordano Beppe Pericu

Il Sindaco che ha rilanciato Genova

Quanto Giuseppe Pericu, ex sindaco e nostro consigliere, sia Stato amato dalla sua città lo si è potuto osservare venerdì sera, a Palazzo Ducale, in una sala gremita da persone che rappresentavano le istituzioni, la società civile, i semplici cittadini. Numerosi gli interventi per ricordare “Beppe”, tutti carichi di riconoscenza e commozione. Per ognuno, dal Sindaco Bucci a Beppe Costa – Presidente del Ducale – che ha organizzato l’incontro moderato da Luca Borzani, Pericu è stato il sindaco che ha rilanciato Genova in una dimensione internazionale, punto di riferimento nel Mediterraneo che ha saputo allontanare da sé l’immagine di città chiusa e provinciale. Ne è testimone la feconda relazione instaurata da Pericu con la Spagna e i parallelismi architettonici tra Genova e Barcellona. Autorevolezza, determinazione e visione sono state le linee maestre dell’azione di Pericu che ha saputo ricreare, con un rapporto basato su una dialettica costruttiva, la relazione con la città.

Tra i tanti progetti sviluppati nel corso dei mandati del sindaco di Genova dal 1997 al 2007 vi è stato il supporto determinante e appassionato allo sviluppo dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Il Presidente di IIT, Gabriele Galateri di Genola, lo ricorda per la sua adesione appassionata al nascente progetto della nostra Fondazione che, anche grazie al suo apporto, è potuta divenire un centro di ricerca internazionale tra i maggiori del Paese. Oltre tutto ciò, “rimango legato a Beppe, nostro consigliere per diversi anni, per il suo tratto umano che cementò la nostra amicizia”.

Giorgio Metta, Direttore Scientifico di IIT, ha sottolineato la partecipazione attiva di Pericu al processo culturale e scientifico della Fondazione, partecipando alla visione interdisciplinare che ispira l’attività della Fondazione, gettando un ponte tra le discipline scientifiche e la giurisprudenza. “Con lui abbiamo potuto sviluppare linguaggi comuni con il mondo della giurisprudenza e dei processi regolatori, fondamentali per chi come noi sviluppa tecnologie. Il nostro viaggio con Pericu inizia con cinquanta persone a Morego e ora anche grazie ai suoi consigli siamo duemila con centri sparsi in Italia e all’estero”.

Nel ricordo di Giuseppe Pericu non si può non menzionare la sua dimensione politica delineata con proprietà da Valdo Spini, Presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli della quale l’ex sindaco fu socio. “Pericu è stato una grande personalità, un vero riformista eticamente orientato secondo la migliore tradizione socialista e laburista” e, conclude Spini “se la tradizione socialista non fosse stata cosi soffocata avrebbe potuto essere un ottimo ministro del governo nazionale”.

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