Gli istituti di ricerca europei INFN e l’ IIT hanno recentemente siglato un accordo per entrare a far parte del Quantum Hub del CERN in collaborazione con il Q-Network di IBM
I due istituti lavoreranno a stretto contatto con il CERN per esaminare il pieno potenziale della tecnologia di calcolo quantistico emergente, condividendo l’accesso alla flotta cloud di IBM con oltre 20 simulatori quantistici e computer.
La prossima generazione di tecnologie informatiche prospetta grandi opportunità per quanto riguarda il supporto alla ricerca scientifica. I computer quantistici potrebbero fornire gli strumenti necessari per eseguire attività di calcolo estremamente complicate e ricercare modelli nascosti, contribuendo così a importanti innovazioni tecniche e al progresso della comprensione scientifica dell’universo. L’ingresso nell’Hub di membri come IIT e l’INFN aiuterà il CERN, nell’ambito della Quantum Technology Initiative (QTI), nella conduzione di studi dedicati alle tecnologie quantistiche e al modo in cui possono supportare i progressi relativi all’LHC e ad altri campi scientifici.
Alberto Di Meglio, coordinatore della Quantum Technology Initiative del CERN, ha dichiarato: “La missione del nostro Hub è quella di esplorare, in collaborazione con le università e gli istituti di ricerca degli Stati membri del CERN, le applicazioni del calcolo quantistico con maggiore potenziale nell’ambito della fisica delle alte energie e non solo. Siamo felici di avere l’INFN e IIT tra i nostri membri, con l’obiettivo comune di promuovere gli sviluppi della quantistica in un proficuo scambio di conoscenze e innovazioni per implementare progetti di R&D nell’interesse della collettività”.
Valter Bonvicini, coordinatore delle iniziative in ambito quantistico dell’INFN e membro dell’Advisory Board della Quantum Technology Initiative del CERN, ha affermato: “Questo nuovo accordo con il CERN rappresenta un altro passo importante per l’INFN nell’ambito delle sue attività di informatica quantistica e tecnologie quantistiche. Questa collaborazione consentirà alla community INFN, sia teorica sia sperimentale, un rapido accesso a macchine di alta qualità all’interno del Q-Network di IBM. Per il nostro Istituto, la cooperazione con altri attori chiave che condividono interessi scientifici e opzioni tecnologiche nel campo dell’informatica quantistica e delle tecnologie quantistiche è di fondamentale importanza”.
Unire gli sforzi e stabilire attività congiunte aiuterà i membri dell’Hub a esplorare la natura complessa della tecnologia di calcolo quantistico in modo da accelerare e ottimizzare le attività costose da un punto di vista computazionale.
“Le tecnologie di calcolo quantistico rappresentano una delle applicazioni concrete delle leggi della meccanica quantistica. È affascinante poter essere testimone di come le informazioni in nostro possesso sulla quantistica evolvano con lo svolgimento dei molti esperimenti computazionali che hanno dimostrato un effettivo vantaggio di queste tecnologie in specifiche applicazioni” dichiara Andrea Cavalli, Direttore Associato per l’Area Computational Science e Vice Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia “Non è ancora del tutto chiaro se possiamo realizzare un quantum computer grande abbastanza da sostituire le attuali infrastrutture di high-performance-computing (HPC). Molto verosimilmente, andremo incontro ad un’era ibrida dove determinati algoritmi saranno più adatti per quantum machines, mentre le classiche HW architecture saranno più efficienti per altre. Certamente, un istituto di ricerca come IIT, che è all’avanguardia per le nuove tecnologie, proverà a ricoprire un ruolo chiave all’interno della rivoluzione quantisitica a cui stiamo assistendo”.
I membri dell’Hub stanno attualmente programmando un evento tecnico inaugurale che si terrà nel corso dell’anno presso il CERN con il supporto della Quantum Technology Initiative del CERN.
CERN QTI
La Quantum Technology Initiative del CERN (CERN QTI) è un’iniziativa globale in ambito R&D e di condivisione delle conoscenze per lo studio delle applicazioni delle tecnologie quantistiche nell’ambito della fisica delle alte energie e non solo. In considerazione della crescente domanda del CERN per quanto riguarda le tecnologie di informazione, comunicazione e calcolo, e il notevole interesse nazionale e internazionale per le attività di tecnologia quantistica, la Quantum Technology Initiative mira a fornire meccanismi dedicati per lo scambio di conoscenze e innovazioni.
Per saperne di più, visitare il sito quantum.cern e le pagine Twitter e LinkedIn.
Link alla roadmap: https://doi.org/10.5281/zenodo.5553774