Dopo aver lavorato in Olanda, a Londra e a Barcellona, la ricercatrice ha scelto l’IIT di Genova per continuare le ricerche sul genoma
Irene Farabella, giovane ricercatrice italiana che ha lavorato per molti anni all’estero, si è aggiudicata il prestigioso Career Development Award 2022. Si tratta di un finanziamento di 1 milione di dollari (200.000 dollari all’anno per 5 anni) con cui la Fondazione Giovanni Armenise Harvard premia i più promettenti giovani scienziati per contribuire alla creazione di nuove aree di ricerca di base in Italia in campo biomedico.
Grazie a questo premio, Irene Farabella, specializzata in bioinformatica e analisi computazionale, dirigerà il proprio laboratorio per lo studio della conformazione in 3D del genoma. E lo farà a Genova, a partire da settembre, nella sede dell’Istituto Italiano di Tecnologia.
Applicando dati di microscopia a super risoluzione e analisi computazionali, Irene Farabella riesce a ricostruire la forma tridimensionale dei cromosomi, che è fondamentale per capire se le nostre cellule possono leggere tutte le istruzioni necessarie per funzionare bene. Nei casi, infatti, in cui la struttura dei cromosomi risulta danneggiata, le cellule possono contribuire a malattie spesso fatali come vari tipi di cancro o disordini dello sviluppo.
“Nel nucleo cellulare molteplici interazioni tra DNA, proteine e le molecole di RNA determinano l’organizzazione tridimensionale della cromatina. Il focus della mia ricerca è quello di comprendere quali siano i meccanismi alla base di questa organizzazione e capire come questa regoli la funzione del genoma, che è il manuale di istruzioni che dirige il corretto funzionamento delle cellule – ha affermato Irene Farabella – Nelle mie esperienze precedenti, a Barcellona, sono già riuscita a ricostruire la forma di un pezzo di cromatina in 3D a livello di singolo cromosoma usando immagini 3D a super-risoluzione di cromosomi umani e sviluppando metodi computazionali di modelling che ci consentono di integrate i dati fino a ricostruirne la forma a nanoscala.
Per chi studia questa struttura e la sua dinamica, riuscire a vedere la struttura dei cromosomi ad altissima risoluzione diventa un’opportunità incredibile per capire come i geni lavorano, ampliando la nostra conoscenza di come funzionano le cellule in maniera fisiologica o patologica. È stato un risultato eccezionale e dalle enormi potenzialità, ma lo sforzo richiesto in tempo e tecnologie è affrontabile solo da pochi laboratori al mondo, tra cui il Laboratorio Armenise che ora guiderò.
Lo scopo del mio lavoro, in questi 5 anni finanziati dalla borsa Armenise-Harvard, sarà quello di rendere la tecnica scalabile e accessibile, così che gli studi sulla cromatina in tutto il mondo possano godere di un’accelerazione oggi semplicemente impensabile.”
Lisa Mayer, Direttore Esecutivo della Fondazione Giovanni Armenise Harvard, ha aggiunto: “La Fondazione è lieta di dare il benvenuto a Irene Farabella, che si unisce ai 29 eccezionali vincitori del Career Development Award che abbiamo finanziato in Italia. Questi giovani scienziati stanno offrendo il loro contributo al mondo nella ricerca scientifica di base e siamo molto orgogliosi di essere parte della loro crescita professionale.”
CDA 2023
Il bando per candidarsi al CDA 2023 è aperto e scade il 15 luglio.