Il premio è stato conferito al team di Daniele Pucci, l’Artificial and Mechanical Intelligence (AMI) Unit, da parte della Technical Committee on Whole-Body Control (TC-WBC) della IEEE-RAS
Un riconoscimento internazionale “per le ricerche eccezionali” condotte nel campo della robotica è stato conferito a Daniele Pucci e al team dell’Artificial and Mechanical Intelligence (AMI) Unit dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) da parte della principale associazione degli ingegneri robotici mondiali, la IEEE Robotics and Automation Society (IEEE-RAS). La motivazione del premio è il lavoro che il gruppo di Pucci ha condotto sul controllo del movimento e dell’interazione fisica dei robot umanoidi con gli esseri umani, affinché il comportamento dei robot riduca il rischio di infortunio e migliori l’ergonomia dei lavoratori del futuro. Il premio è stato consegnato a Nancy, Francia, durante la conferenza IEEE Humanoids 2024.
Il premio viene assegnato ogni anno dal comitato tecnico sui sistemi di controllo di sistemi robotici complessi, ossia il Technical Committee on Whole-Body Control (TC-WBC) della IEEE-RAS, al miglior lavoro svolto nell’anno precedente. Il Comitato ha scelto quest’anno il lavoro che il gruppo di Pucci ha presentato nel 2023 alla conferenza internazionale IEEE International Conference on Robotics and Automation (ICRA) a Londra, dal titolo “A Control Approach for Human-Robot Ergonomic Payload Lifting“. Il lavoro era risultato anche tra i finalisti dei migliori contributi di tale conferenza.
La ricerca mostra i modelli matematici, il software, le tecnologie indossabili e l’intelligenza artificiale utilizzati per favorire l’interazione e la coordinazione tra due agenti, come un operatore umano e un robot umanoide, durante l’attività lavorativa. Attraverso la lettura e il controllo del movimento corporeo, il sistema fa sì che il robot possa intervenire in aiuto dell’essere umano quando deve compiere uno sforzo fisico, come per esempio il sollevamento di carichi.
Il gruppo di Pucci ha validato tale ricerca in test sperimentali utilizzando il robot umanoide iCub3 – una delle ultime versioni del robot iCub nato all’IIT 20 anni fa – e un soggetto umano dotato del sistema sensorizzato indossabile iFeel. Il sistema composto dal robot umanoide e dalla tecnologia iFeel è stato progettato per facilitare la connessione fisica tra un essere umano e un robot, comprendendo aspetti come la locomozione, la manipolazione, la voce e le espressioni facciali, e con un ritorno sensoriale completo composto da vista, udito, tatto, senso del peso e del contatto. Il sistema è stato sviluppato dall’IIT in collaborazione con INAIL.
Il sistema concepito per iCub3 si è evoluto di recente per essere utilizzato con il nuovo robot ergoCub, progettato per minimizzare i rischi dei lavoratori in tutte le attività fisiche.
Gli studi del gruppo di Pucci all’IIT sono alla base dei risultati raggiunti negli ultimi cinque anni nell’ambito della robotica collaborativa e del controllo di sistemi complessi, come appunto gli umanoidi. Il sistema composto dal robot umanoide iCub3 e la tuta sensorizzata iFeel sono stati, infatti, le tecnologie che hanno reso possibile diverse azioni: consentire a un operatore umano di collaborare attraverso il robot umanoide con un altro lavoratore a distanza sino di 300 km, come per esempio la distanza tra Genova e la Biennale di Venezia; intrattenere il pubblico in eventi e apparizioni televisive; e partecipare alla sfida internazionale ANA Avatar XPrize a Los Angeles come unico robot su gambe finalista. Il premio da parte del comitato tecnico dell’IEEE-RAS è un’ulteriore conferma dei risultati all’avanguardia conseguiti.