I Graphene Labs di IIT alla Composites Europe 2016
Il nuovo casco IIT-Momodesign esposto alla fiera di Düsseldorf come esempio di attività di trasferimento tecnologico di IIT sotto l’ombrello della Flagship Graphene
Leggere le intenzioni nei movimenti del corpo

Le persone sembrano capaci di intuire cosa l’altro farà senza neanche bisogno di parlare. E’ telepatia? No, ma la capacità di decifrare alcune caratteristiche del movimento. La ricerca su Scientic Reports dei ricercatori del gruppo C’MoN.
Marco De Vivo premiato dall’American Chemical Society
E’ la prima volta che un ricercatore attivo in Italia riceve questo tipo di riconoscimento. Il Premio è stato dato per gli studi in chimica computazionale.
SAM: il meccanismo biochimico per la lettura del codice genetico
Avviene all’interno delle cellule ed è stato svelato grazie a simulazioni a computer: SAM, “Self-Activated Mechanism”, è il meccanismo biochimico fondamentale per la polimerizzazione degli acidi nucleici, DNA e RNA.
Gli appuntamenti di IIT al Festival della Scienza 2016

Conferenze, laboratori e mostre dedicate alle tecnologie per la salute dell’uomo e del pianeta, robot, e mondo al microscopio. Dal 27 ottobre al 6 novembre 2016 a Genova.
Quanto c’è di reale in un’azione simulata?

I ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia coordinati da Cristina Becchio hanno misurato le differenze che esistono tra un atto simulato e uno reale. La ricerca pubblicata su Frontiers in Human Neuroscience.
Fluorescenza e nuovi metodi per la biofisica molecolare

I ricercatori del Center for Nanotechnology Innovation (CNI) di IIT a Pisa hanno elaborato nuovi metodi di studio delle immagini ottenuti da microscopia a fluorescenza, dando alla comunità dei biofisici molecolari un nuovo strumento di indagine.
IIT al Festival della comunicazione di Camogli

Aperte le registrazioni agli incontri con Roberto Cingolani e Alberto Diaspro e per i laboratori targati IIT alla terza edizione del Festival della Comunicazione di Camogli (Genova), dall’8 all’ 11 settembre.
Generazione soffice

Barbara Mazzolai e Virgilio Mattoli commentano su Nature il risultato dell’Università di Harvard, individuando le sfide future per realizzare la nuova generazione di robot soffici con applicazioni in campo medico o per la perlustrazione di aree post-disastro.
Nasce R1, il primo robot IIT per applicazioni in ambito domestico e professionale.

R1 “Your Personal Humanoid” ha design italiano, 50% in plastica, alto 1,25 m, peso 50kg, costerà inizialmente come una piccola automobile e in futuro, come prodotto sul mercato, poche migliaia di euro. Nei prossimi 12-18 mesi sarà implementato il modello di produzione e commercializzazione su larga scala con il coinvolgimento di investitori privati.