Oggi si celebra la Giornata Internazionale della Luce promossa dall’UNESCO
Il sedici maggio è stato scelto per ricordare l’invenzione del laser a rubino messo a punto dal fisico e ingegnere Theodore Maiman nel 1960. L’ applicazione nasceva dalla teoria quantistica delle radiazioni formulata nel 1917 da Albert Einstein sulla base degli studi precedentemente condotti da Max Planck.La giornata mondiale della luce vuole farci ricordare l’importanza della luce per la scienza, per la cultura e l’arte, per lo sviluppo sostenibile e, aggiungiamo, per la nostra vita. Quando iniziamo il nostro cammino terreno “veniamo alla luce,” quest’ultima ci orienta, ci stupisce, ci accompagna, ci sorregge. In questo momento connotato da scarsa visibilità abbiamo bisogno di luce, quella luce di una mattina in alta montagna o in mezzo al mare quando la nostra vista tende all’infinito, i contorni sono chiari e definiti e il nostro animo è lieto e carico d’ottimismo.
