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SHARPER 2024: appuntamento venerdì 27 settembre con la Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici

Uno dei principali eventi internazionali dedicati al dialogo tra ricerca e società e promossi dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Curie

Una festosa invasione di ricercatori e ricercatrici anima eventi per tutte le età, organizzati sia nei laboratori sia in strade, piazze e teatri di 15 città. Un’occasione unica per favorire l’incontro tra il mondo della ricerca e i cittadini.

SHARPER (SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights) si svolge quest’anno in 15 città italiane: Ancona, Bari, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Trieste e Urbino, con il coordinamento dall’impresa sociale Psiquadro. Uno sforzo corale che coinvolge oltre 200 tra istituzioni, partner culturali e atenei, che coordinano le attività nei rispettivi territori.

Più di 800 iniziative tra eventi in presenza e attività online. Spettacoli e concerti, visite live e virtuali, workshop, seminari e conferenze, dimostrazioni e open lab, esposizioni fisiche e mostre digitali, giochi e quiz: un programma composito, multidisciplinare e multicanale che si ispira ai concetti Education and Rights, cioè educazione di qualità e accessibilità alla conoscenza come diritto fondamentale per tutti i cittadini e le cittadine. Accanto a questo filone portante, le attività si concentrano sulle cinque Missioni previste in Horizon Europe relative alle sfide chiave per il futuro europeo e globale alle quali i ricercatori e le ricercatrici rispondono con il ruolo di mediatori consapevoli tra scienza e società: dall’adattamento climatico alla lotta contro il cancro passando per la salvaguardia dei mari e alla promozione dei progetti e delle idee sostenibili che daranno forma alle città del futuro.


SHARPER 2024 a Genova

Per il quarto anno consecutivo, il capoluogo ligure partecipa alla Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici (European Researchers’ Night) come città sede di SHARPER.

A Genova, il progetto è coordinato dall’Università di Genova e dall’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Genova e organizzato insieme con CNR – Consiglio Nazionale delle RicercheIIT – Istituto Italiano di TecnologiaAssociazione Festival della ScienzaADI – Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in ItaliaALISA – Azienda ligure sanitariaARPAL – Azienda Regionale per la Protezione dell’Ambiente LigureComune di Genova e la partecipazione di Acquario di Genova, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli DTII – Ufficio Laboratorio di Genova, ​​​IRCCS Ospedale Policlinico San MartinoOsservatorio Astronomico del Righi, Polizia di Stato – Gabinetto regionale di Polizia scientifica per la LiguriaTICASS – Tecnologie innovative per il controllo ambientale e lo sviluppo sostenibile.

Dal pomeriggio alla notte di venerdì 27 settembre 2024, ognuno degli enti partecipanti alla European Researchers’ Night propone laboratori, presentazioni, visite guidate in una delle location cittadine. Il programma completo, in continuo aggiornamento, è disponibile sul sito SHARPER; di seguito, in evidenza, alcune attività.


Giardini Luzzati

Nel centro storico di Genova, 10 postazioni distinte formano un unico Science village per scoprire insieme di cosa si occupano i ricercatori e le ricercatrici di oggi: dai misteri dell’Universo allo studio degli habitat acquatici, dalla medicina d’avanguardia all’intelligenza artificiale.


CNR Consiglio nazionale delle ricerche

Il CNR è presente con due stand e, come ogni anno, porterà un’ampia selezione di laboratori, giochi ed esperimenti per tutte le età, che mettono in risalto la multidisciplinarietà dell’ente. I nove laboratori, che si alterneranno a partire dalle 16 e fino alle 23, raccontano le differenti attività di ricerca di cui si occupano gli otto Istituti dell’Area CNR di Genova presenti: dalla biofisica alla scienza dei materiali, dalla biologia marina all’energia sostenibile, dall’intelligenza artificiale alla microscopia avanzata.


IIT Istituto Italiano di Tecnologia

IIT è presente con tre stand per offrire al pubblico un’esperienza interattiva e coinvolgente. Dalle 16:30 alle 18:30, i visitatori potranno esplorare le cellule cerebrali, osservandole al microscopio grazie a una speciale tecnica di colorazione utilizzata nei laboratori. Dalle 19 alle 21 sarà possibile incontrare iCub, il robot bambino di IIT, capace di adattarsi all’ambiente e riconoscere i volti umani. Sarà inoltre possibile sperimentare iCube, un innovativo cubo dotato di sensori progettato per studiare la manipolazione tattile. Infine, dalle 21 alle 23:30, sarà proposta una simulazione del processo di produzione dei vaccini, utilizzando microchip stampati in 3D e soluzioni colorate, per offrire uno sguardo sulle tecnologie avanzate nel campo della biomedicina.


INFN Istituto nazionale di fisica nucleare

Allo stand dell’INFN il pubblico potrà vedere un rivelatore di raggi cosmici portatile e capire come si esegue una misura della quantità che ne arriva sulla Terra. Verrà spiegato perché le onde gravitazionali possono far luce sui misteri più oscuri del cosmo come i buchi neri e sarà presentato un progetto INFN per insegnanti in cui, con semplici esperimenti, ci si può avvicinare alla fisica e alle scienze in modo divertente ed efficace. In più, un gioco da tavolo farà ripercorre i primi 20 minuti di vita del nostro Universo.


Università di Genova

UniGe propone una serie di laboratori didattici condotti dai ricercatori e dalle ricercatrici delle proprie Scuole e dei propri Centri di eccellenza che vanno dall’archeologia alla medicina, dalle scienze naturali e del mare all’ingegneria e all’architettura. Il programma è completato da laboratori di coding e sulla scienza della sicurezza.


Museo di Sant’Agostino

I Musei Civici di Genova propongono un ricco e coinvolgente programma nella splendida cornice del Museo di Sant’Agostino – aperto straordinariamente dalle 19:30 alle 22:30 con ingresso gratuito – dove saranno presentati, in diverse postazioni, i progetti di ricerca e restauro e svelate le più recenti e sorprendenti scoperte effettuate sulle collezioni museali. Un viaggio dietro le quinte, di norma inaccessibili al pubblico, dove sapere umanistico e sapere scientifico entrano in contatto e commistione. Un racconto avvincente e la possibilità di dialogare con curatori, restauratori e ricercatori anche per conoscere progetti di valorizzazione e moderne tecnologie utili a migliorare l’accessibilità al patrimonio culturale.


Acquario di Genova

Anche quest’anno l’Acquario di Genova partecipa alla Notte con un’apertura straordinaria: ricercatori e ricercatrici accompagnano il pubblico nella visita serale gratuita, a numero chiuso. Il ritiro dei ticket di accesso è a partire dalle ore 18:30 presso la biglietteria dell’Acquario. Gli accessi sono divisi in 4 fasce orarie, ognuna per max 50 persone: dalle 19 alle 19:30, dalle 19:30 alle 20, dalle 20 alle 20:30 e dalle 20:30 alle 21. Chiusura della struttura alle ore 23.


Centro meteo ARPAL

Torna l’appuntamento con le Porte aperte al Centro Meteo Arpal: basta iscriversi scrivendo una e-mail all’indirizzo porteaperte.meteo@arpal.liguria.it per scoprire, insieme con i tecnici del Centro funzionale Meteo Idrologico, come nascono le previsioni meteo e quando si emana un’allerta meteo per i possibili effetti della pioggia diffusa, dei temporali o della neve. Gli accessi sono divisi in due fasce orarie, ognuna per un numero limitato di posti, assegnati in base alla prenotazione: dalle 16 alle 17 e dalle 17 alle 18.


SHARPER e la scuola

Ritorna nel 2024 ancora più ricca la sezione di attività per il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado attraverso il programma Researchers@school che si svolgerà nel corso di tutto l’anno scolastico 2024/2025 e culminerà a settembre 2025 con attività specifiche realizzate dalle singole città e progetti speciali sviluppati congiuntamente a livello nazionale come Sumo Science, Ricerca improbabile e Research show.


Il canale storico

A partire dall’edizione 2024 sarà attivo il canale SHARPER che raccoglierà brevi documentari dalle diverse città per raccontare, nel corso dei mesi, i luoghi della ricerca. Un’idea nata dall’esperienza della Maratona SHARPER, che dal 2020 ha rafforzato la condivisione online delle esperienze di ricercatrici e ricercatori.


Media partner di SHARPER 2024: RAI Cultura, Rai Radio3 e Rai Radio Techetè oltre alle testate e alle emittenti dei territori nei quali si svolgono le attività in programma.

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